C’è il libro a fisarmonica, racchiuso in una busta stampata a xilografia, che si apre e diventa un grande poster. Ci sono quelli “scultura”, tridimensionali, che si trasformano in suppellettili. Ci sono riviste letterarie come oggetti d’arte, con opere originali numerate per ogni copia, frammenti da collezionare. Libri spirituali abbinati a cristalli e oli profumati, pagine bucate che creano visioni e trompe l’oeil, che invitano a scarabocchiare o a fare ricerche. Nell’era dell’eBook, l’ultima vera rivoluzione è il libro interattivo e tattile. Ma di carta. Un oggetto prezioso, magico per esorcizzare la crisi. E tornare alle origini.
Ogni anno in Italia vengono pubblicate oltre 50 mila novità. Di queste il 25%, cioè un libro su quattro, è pubblicato da un piccolo e medio editore, ma difficilmente riesce a superare i tanti ostacoli che affollano la strada che lo separa dal magazzino alle vetrine delle grandi librerie. "Più libri più liberi" nasce per questo. E per garantire ai piccoli e medi editori italiani la vetrina che meritano, in uno dei quartieri storici di Roma e durante il periodo natalizio. L'evento termina oggi...
Ogni anno in Italia vengono pubblicate oltre 50 mila novità. Di queste il 25%, cioè un libro su quattro, è pubblicato da un piccolo e medio editore, ma difficilmente riesce a superare i tanti ostacoli che affollano la strada che lo separa dal magazzino alle vetrine delle grandi librerie. "Più libri più liberi" nasce per questo. E per garantire ai piccoli e medi editori italiani la vetrina che meritano, in uno dei quartieri storici di Roma e durante il periodo natalizio. L'evento termina oggi...
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