... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
giovedì 15 dicembre 2011
L'uomo dell'anno di Time: "il manifestante"
Per Time, l'uomo dell'anno 2011 è "il manifestante". Perché "un anno dopo che un venditore di frutta tunisino si è dato fuoco, il dissenso si è diffuso in tutto il Medio Oriente, in Europa e Stati Uniti, rimodellando la politica mondiale e ridefinendo il potere dei popoli" spiega il settimanale sul suo sito online. Nella copertina è ritratta una persona con il volto e la testa coperti da una sciarpa che lascia scoperti solo gli occhi, in stile arabo. Nei servizi poi si ricorda "il preludio delle rivoluzioni" e che "tutto è iniziato in Tunisia", si racconta l'evoluzione "dalla primavera araba ad Atene, da Occupy Wall Street, a Mosca" e si sottolinea che "la storia spesso emerge solo in retrospettiva". Alla fine del 2010, la copertina da "uomo dell'anno" era stata dedicata a Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento