lunedì 5 marzo 2012

Edith nel Paese degli Spaventapasseri


Tutti conoscono Alice, la famosa protagonista del viaggio nel Paese delle Meraviglie scritto da Lewis Carroll. Pochi si ricordano di Edith, la sua sorellina di 8 anni. È lei la protagonista di un'incredibile avventura in un Paese così assurdo da far concorrenza a quello visitato dalla celebre sorella. Finalmente, questo viaggio fantastico viene raccontato per la prima volta, da Mauro Neri, nelle pagine di "Edith nel Paese degli Spaventapasseri".

Edith – arrabbiata coi grandi di casa perché non la capiscono e la trattano come una bimba – entra nel meraviglioso mondo del Bosco delle Venti Querce. Scivolata per caso tra le radici di una grande quercia e caduta attraverso una botola in uno spettacolare mondo sotterraneo in cui il cielo è giallo, l’erba violetta e le foglie degli alberi color del rame, Edith, in compagnia dello scoiattolo Gellindo si trova a vivere una serie infinita e sorprendente di avventure strambe e quanto mai pazze.

Conosce Gatto Senzanome e Maestro Abbecedario, il maggiordomo Epifanio Rimbrotti e la civetta Brigida, Passion di Fiaba e il vecchio nonno Empedocle. Viene coinvolta in uno strano e pericoloso ballo dagli spaventapulcini del Villaggio degli Spaventapasseri. Incontra la Tigre Berenice che è innamorata del buon toro Torotauro. Nella città-labirinto di Petraperta incontra VecchioCarlo, uno strano e anziano scrittore che é in realtà proprio Lewis Carrol, l’autore della «vecchia» Alice nel paese delle meraviglie. In uno strano “museo” tutto bianco e col tetto a cupola traforata, s’imbatte in alcune opere d’arte che magicamente prendono vita uscendo dalle cornici o scendendo dai piedistalli. Cade tra le grinfie di una pazza combriccola di BuonCattivi, spaventapasseri che cambiano d’umore a ogni istante, e conosce Ticche-Tàcchete, uno stranissimo orologiaio che vive disperato perché gli orologi della sua collezione non battono mai la stessa ora!

Avventure strabilianti si dipanano capitolo dopo capitolo, per ricreare la meraviglia della fantasia un secolo e mezzo dopo la storia di Alice: una fantasia scattante, che sorprende a ogni pagina, che sfida le attese dei giovanissimi lettori e insegna loro che per diventar grandi bisogna soprattutto armarsi di generosità, di coraggio e di molta pazienza.

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