
"Un inferno optical" è il settimo libro (cui si aggiunge un e-book) di Loris Zecchini ma, a mio avviso, non il suo lavoro migliore. La trama, seppur coinvolgente, sembra tirata, ricercata, e lascia il lettore nella perenne attesa di una svolta. Che non arriva mai, se non nelle ultimissime pagine. Il romanzo è orfano di creatività, di colpi di scena davvero interessanti, di quell'ingrediente in più che Loris - ne sono certa - è capace di aggiungere ai suoi libri.
La scrittura è tuttavia pulita e lineare, piacevole di conseguenza la lettura; più che un romanzo, "Un inferno optical" è un racconto di medie dimensioni, che non impegna il lettore più di qualche ora. Nonostante tutto merita.
Nessun commento:
Posta un commento