Spenderanno 32 euro, dedicheranno 2 ore e 14 minuti al giorno.
Mentre i giornali dedicano paginate alle uscite autunnali, la gente come al solito è altrove. Per la precisione in giardino (24%), a letto (22%) e a bordo mare o piscina (20%), nonché sul divano e ai tavolini di un caffè (1%). Lettori. Lettori estivi. Lettori estivi francesi. Sappiamo tutto di loro, dove leggono, quanto spendono, quanti volumi consumano d'estate, se lo fanno più gli uomini o le donne, i giovani o i vecchi, sappiamo tutto grazie a un'indagine della Ifop intitolata Les Français et la lecture en vacance.
Per 32 euro, ha calcolato Slate.fr, è possibile o perfino probabile che comprino La Sirène di Camilla Läckberg (22 euro) e L'appel des anges di Guillaume Musso (8, in tascabile), oppure un Musso nuovo e un islandese Indridason (avanzano tre euro per il gelato), oppure Les Strauss-Kahn di Ariane Chemin e Raphaëlle Bacqué, o magari Le temple noir di Eric Giacometti e Jacques Ravenne, una storia di templari e complotti contro il Vaticano: argomento che ha stufato tutti, tranne i lettori.
Dunque: gialli per il 17%, thriller e sentimentali per il 10%. Nella scelta, contano soprattutto familiari e amici (52%). Uno su due compra su internet, uno su dieci legge ebooks, un genitore su tre obbliga i figli a leggere.
Grande mobilitazione di editori e librari per intercettare il pubblico in vacanza: per capire se esiste un genere «romanzo estivo», per decidere quando fare uscire i potenziali bestseller da ombrellone come Musso o Levy o Katherine Pancol. Trattasi di tre volumi a testa, degli 11 acquistati in media in un anno. Marketing: 3x2 alla Fnac, altrove regalano un telo mare o un costume da bagno ogni due libri comprati, e un editore omaggia di un copritelefonino ogni due gialli. In spiaggia c'è la sabbia, serve parecchio.
fonte: Giovanna Zucconi @ Tuttolibri de La Stampa di oggi, sabato 14 luglio 2012
... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
sabato 14 luglio 2012
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