
Stavo sotto di lei a tremare di felicità e di freddo.
Le nostre parti combinavano una coincidenza,
mano su mano, piede su piede, capelli su capelli, ombelico su ombelico, naso a fianco di naso, a respirare solo con quello a bocche unite.
Non erano baci, ma combaciamento di due pezzi.
Se esiste una tecnica di resurrezione lei la stava applicando.
Assorbiva il mio freddo e la mia febbre, materie grezze che impastate nel suo corpo tornavano a me sotto peso di amore.
Il suo teneva sotto il mio e il mio reggeva il suo,
come fa una terra con la neve..."
(erri de luca)
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