Lasciami sciolte le mani
e il cuore, lasciami
libero!
Lascia che le mie dita scorrano
per le strade del tuo corpo.
La
passione - sangue, fuoco, baci -
m'accende con vampate tremule.
Ahi, tu
non sai cosa significa questo!
E' la tempesta dei miei sensi
che piega
la selva sensibile dei miei nervi.
È la carne che grida con le sue lingue
ardenti!
È l'incendio!
E tu sei qui, donna, come un legno intatto
ora
che vola tutta la mia vita ridotta in cenere
verso il tuo corpo pieno, come
la notte, di astri!
Lasciami libere le mani
e il cuore, lasciami
libero!
Io solamente ti desidero, io solamente ti desidero!
Non è amore, è
desiderio che inaridisce e si estingue,
è precipitare di
furie,
avvicinarsi dell'impossibile,
ma ci sei tu,
ci sei tu per darmi
tutto,
e per darmi ciò che possiedi sei venuta sulla terra -
come io son
venuto per contenerti,
e desiderarti,
e riceverti!
Pablo Neruda
... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
sabato 2 giugno 2012
Lasciami sciolte le mani
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