venerdì 29 giugno 2012

"Il segreto? Scrivere per come si è..."

"I premi letterari non bastano, occorre incentivare la lettura partendo partire dalle scuole". Parola di Marco Missiroli, collaboratore del Corriere della Sera e autore del libro "Il senso dell'elefante" con il quale è in lizza per il Premio Campiello 2012. Lo scrittore parla del suo libro e analizza lo stato della lettura in Italia...
 

D: In Italia si legge poco. I premi letterari bastano per promuovere la lettura? Cosa servirebbe?

R: I premi letterari portano fuoristrada, perché sono pilotati. Però spesso possono rappresentare un buon incentivo. Per promuovere la lettura occorre partire dalle scuole: meno mattoni, più libri cavalli di Troia, cioè quei libri che dopo che hai finito di leggere e poi ti vien voglia di prenderne altri.

D: Qual è il segreto per scrivere un libro che unisca sia il consenso della critica sia quello dei lettori?

R: Deve essere scritto come si è: autentico, vero, diretto, pulito, non finto o scimmiottato. Deve essere quello che sei. Se poi piace è bene, se non piace è lo stesso. L’importante è che nello scriverlo sei stato quello che eri...

fonte & read more @ Libreriamo.it

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