venerdì 9 novembre 2012

Scoop, il coraggio della notizia

«Sfuggite alla tentazione dello scoop! Ricordate che è la scorciatoia dei somari», raccomandò Indro Montanelli nella sua ultima lezione agli aspiranti giornalisti all'Università di Torino quindici anni fa. E spiegava che lo scoop «consente di arrivare prima, ma male» e che la fiducia dei lettori «bisogna conquistarsela seriamente e faticosamente, giorno per giorno».
Un collage di titoli di giornale
Certo, lo scoop può capitare per caso. Sei in vacanza ai tropici, arriva lo tsunami, vedi l'onda che arriva, te la cavi e racconti tutto. Ma come spiega Gianpaolo Pansa, il mito dei cronisti di un paio di generazioni, lo scoop vero, quello che rimane, è frutto di lavoro, fatica, applicazione, intuito, intelligenza, serietà, credito professionale... Un esempio? La notizia clamorosa che diede la mattina del 21 aprile 1984, sul «Corriere della Sera», Andrea Purgatori: «Ci sono tracce evidenti di esplosivo sui reperti del Dc-9 Itavia, disintegrato nel cielo di Ustica la sera di venerdì 27 giugno 1980. L'esplosivo è il "T4" (Esaedro-1, 3,5-Trinitro-5-Triazina, come recita la formula chimica; RDX, come lo chiamano più semplicemente gli americani) utilizzato nella fabbricazione di testate per missili aria/aria o di mine». Non ti arriva per sbaglio, una notizia così: può dartela solo chi ha imparato a conoscerti, ad apprezzare la tua serietà, a fidarsi della tua pulizia professionale.

Sono di questo tipo larga parte degli articoli raccolti da Giangiacomo Schiavi in un libro che esce oggi. Si intitola "Scoop! Dal bandito Giuliano al caso Ruby. Cronache e giornalisti da prima pagina" e può essere un prezioso breviario per i giovani che vogliono fare questo mestiere, ma anche per chi pensa che il «vero giornalismo libero» sia quello gioiosamente selvaggio appena nato sul Web e ha scordato il ruolo fondamentale di chi, di decennio in decennio, ha scritto pagine di grande passione civile come i pezzi di Lino Jannuzzi che smascherarono il «Piano Solo» del generale Giovanni De Lorenzo...

fonte & read more @ Il Corriere della Sera.it

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