lunedì 25 novembre 2013

"Esposizione" e "Composizione" di M. Freeman

Sviluppare il nostro occhio fotografico per riconoscere e sfruttare al meglio le splendide scene che ci circondano. Dimentichiamoci la modalità Auto e assumiamo il totale controllo creativo delle nostre immagini grazie a "Esposizione", una guida completa ai principi dell'esposizione fotografica.

Mettendo a disposizione la sua pluriennale esperienza, Michael Freeman insegna tutte le tecniche professionali necessarie a ottenere un'esposizione ottimale già al momento dello scatto, in qualsiasi condizione. Si scopre così ogni dettaglio relativo a tempo di scatto, diaframma e ISO, si studia come questi parametri interagiscono in ogni esposizione e li si padroneggia per concretizzare la visione creativa, indipendentemente dalle condizioni di luce e dalle caratteristiche del soggetto. Si sbircia nel corpo macchina per capire come funzionano le modalità di lettura esposimetrica e per trovare le impostazioni più adatte a ogni scena. Infine, si studiano gli scenari più difficili, da una sposa su uno sfondo scuro alle insegne al neon di un notturno urbano, presentati con tecniche e metodi consolidati per ottenere risultati sorprendenti.

Concetto fondamentale per il quale non esiste alcuna modalità automatica, una composizione di qualità è invece quanto distingue un'istantanea da un capolavoro. In "Composizione" si impara a sviluppare l'occhio fotografico non solo cercando soggetti interessanti, ma soprattutto studiando punto di ripresa e illuminazione per ottenere il massimo impatto. Andando oltre le semplici regole base, Michael Freeman rivela perché determinate immagini abbiano successo, demistificando un'estetica astratta in favore di soluzioni pratiche. Presentati in modo semplice e immediato, i principi della composizione diventeranno quindi naturali e donano la libertà di andare in cerca di nuovi ed emozionanti scatti. Si sviluppano così nuove competenze che permettono di affrontare un'ampia varietà di soggetti (dai ritratti ai paesaggi, a tutto ciò che si trova nel mezzo), per presentarli in composizioni potenti e coinvolgenti.

Due volumi tecnici, ma molto semplici e di facile lettura ed intrepretazione, che assieme a "L'occhio del fotografo" e "Fotografare in bianco e nero" rappresentano i must per qualsiasi fotoamatore.

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