mercoledì 13 novembre 2013

A "Per mano mia" il Premio Francesco Gelmi di Caporiacco

Maurizio de Giovanni con il romanzo Per mano mia, edito da Einaudi, e Luca Occhi con l’opera inedita Tartare, sono i vincitori del Premio Francesco Gelmi di Caporiacco, dedicato, in questa ultima edizione, alle scritture noir.

Altri due lavori ritenuti degni di particolare segnalazione sono stati La notte alle mie spalle di Giampaolo Simi (Edizioni E/O, 2012) e il racconto inedito Giustizia sommaria di Gianroberto Viganò.
Giovedì 14 novembre ad ore 18, presso il Museo della Scienza a Trento, la contessa Marina Gelmi di Caporiacco accompagnata da alcuni componenti della Giuria, consegnerà i premi agli scrittori. La sesta edizione del Premio letterario dedicato alla memoria di Francesco Gelmi di Caporiacco (1937-1996), editore e figura centrale del processo di rinnovamento e sviluppo della testata giornalistica l’Adige negli anni Ottanta/Novanta del secolo scorso, è giunta alla sua conclusione. Come le precedenti anche quest’ultima edizione è stata promossa e sostenuta dall’Associazione culturale “Francesco Gelmi di Caporiacco”, dai giornali l’Adige, Corriere del Trentino, Corriere dell’Alto Adige e dalla rivista di studi storici Archivio trentino dell’Associazione Museo storico in Trento.

La giuria del Premio - presieduta dall’insigne filologo, storico e saggista Luciano Canfora e composta da Edoardo Barbieri, ordinario di Storia del libro e dell’editoria presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Gianmario Baldi, direttore della Biblioteca civica “G. Tartarotti” di Rovereto, Marzia Barbieri Berselli, animatrice del Comitato “Amici di Edmondo Berselli”, Franca Eller, bibliotecaria e critica letteraria, Paola Maria Filippi, docente di letteratura tedesca presso l’Università di Bologna, Enrico Franco, direttore del «Corriere del Trentino» e del «Corriere dell’Alto Adige» e Pierangelo Giovanetti, direttore dell’«Adige» - ha esaminato 86 opere di autori ed editori di rilievo nazionale, tutte dedicate al tema “Il noir racconta la società”.
Per la categoria “editi” il primo premio di 6.000 euro è stato assegnato allo scrittore napoletano Maurizio de Giovanni, con il romanzo Per mano mia: il Natale del commissario Ricciardi (Einaudi, 2011). Per la sezione “inediti” l’opera indicata vincitrice dalla Giuria è stata invece Tartare di Luca Occhi, che si è aggiudicata il premio di 3.000 euro. Gli altri due premi previsti nella categoria inediti non sono stati assegnati. La Giuria ha pertanto stabilito di ripartire equamente la somma così avanzata del montepremi complessivo di 12.000 euro fra altre due opere ritenute degne di particolare segnalazione.
La cerimonia di premiazione è aperta al pubblico, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

fonte: comunicato a cura dell'Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento

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