Nel 2011, i circa 1.600 editori attivi hanno pubblicato 59.237 libri segnando,
rispetto al 2010, una battuta d'arresto della produzione: le opere pubblicate si
riducono infatti del 9,4% e le tirature del 5,9% . In media, quindi, la tiratura
di ciascuna opera è cresciuta in un anno del 3,9%. Lo si ricava dal report
dell'Istat "La produzione e la lettura di libri in Italia" riferito agli anni
2011 e 2012.
"... sono state stampate poco meno di quattro copie per ogni
cittadino italiano: un'offerta che - osserva l'Istat - appare sproporzionata
rispetto alla capacità di assorbimento dell'utenza e che, in tempo di crisi e
con margini di profitto sempre più esigui, risulta difficilmente sostenibile".
fonte: AdnKronos
... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
venerdì 17 maggio 2013
Istat: sempre meno i libri pubblicati in Italia
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