La vendita di libri in Italia si sta riprendendo, soprattutto tra i giovani che leggono di più e un maggior numero di e-book rispetto alla media della popolazione adulta. Lo afferma l'Aie che su questo tema terrà un convegno al Salone del Libro, il 13 maggio, dal titolo "Sarà tutta un'altra storia. Il nuovo inizio del XXI secolo".
"La tempesta perfetta che ha messo a dura prova il mercato del libro si è placata - spiega l'Aie - ma l'intero mondo del libro è cambiato, occorre imparare a leggerlo e affrontarlo". Il mercato in 5 anni ha perso 246 milioni di euro e 2,4 milioni di lettori. Ora sembra cominciare una lenta inversione, protagonisti soprattutto i giovani. Si sono spesi 320 milioni per dispositivi di lettura (e-reader), segno che l'attività del leggere libri (anche se e-book) resta centrale per una parte importante della popolazione. Buoni, in particolare, i dati dell'editoria infantile, nonostante il tasso di natalità vicino allo 0, che è arrivata a rappresentare il 17,4% del mercato.
fonte: Ansa
... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
martedì 26 aprile 2016
lunedì 4 aprile 2016
La Fiera del libro per ragazzi di Bologna dedicata a Roald Dahl
Lettori, piccini e non, siete avvisati: la più grande libreria del mondo per bambini torna a Bologna, che si trasforma per alcuni giorni nella capitale internazionale del libro per ragazzi con la 53ª edizione della Bologna Children's book fair da oggi a giovedì 7 aprile e con il primo Premio Strega per i più piccoli.
In un momento in cui il mercato del libro degli adulti è in affanno, è proprio l'editoria per i più giovani a crescere (+7,9%) e a trainare tutto il comparto librario verso i primi segnali positivi (+0,2%) come emerge dal «Rapporto sull'editoria per ragazzi 2016», a cura dell'Aie, l'Associazione italiana editori, che verrà presentato in fiera. Saranno quindi 1.200 gli espositori da oltre 70 Paesi che mostreranno migliaia di libri alla fiera internazionale del libro per ragazzi, a BolognaFiere. Un appuntamento che verrà reso ancora più importante dal conferimento del Premio Strega ragazze e ragazzi, rivolto a due categorie di lettori, dai 6 ai 10 anni e dagli 11 ai 15: l'annuncio ufficiale dei vincitori della prima edizione del concorso (che potranno essere italiani o anche stranieri) sarà mercoledì 6 aprile. La fiera dedicata agli addetti ai lavori avrà poi un seguito dall'8 al 10 aprile, con l'apertura al pubblico dei padiglioni, arricchiti da incontri, laboratori, mostre e una ricca libreria internazionale. I due appuntamenti si inseriscono nell'ambito di «Bologna città del libro per ragazzi», che coinvolge dall'1 al 10 aprile non solo la Fiera, ma tutta la città e le istituzioni. Quest'anno inoltre ricorre il 50° anniversario della Mostra illustratori, che sarà celebrata con una mostra unica in cui saranno esposte le tavole originali di 50 illustratori tra i più importanti al mondo che hanno esordito o comunque partecipato all'iniziativa nel corso degli anni, come Altan, Munari, Luzzati e Shaun Tan.
Il Paese ospite di questa edizione sarà la Germania, che presenterà una serie di iniziative, anche grazie alla collaborazione della Fiera del libro di Francoforte e del Goethe-Institut e verrà reso omaggio a Roald Dahl , nel centenario della nascita, il grande scrittore che ha dato il meglio di sé nella letteratura per ragazzi e che tuttora resta imperituro con «La fabbrica di cioccolato», da cui è stato tratto il film con Johnny Depp. Con l'occasione, Salani ripubblica tutte le opere dell'autore. Che diceva: «Se i vostri pensieri sono gentili, vi illumineranno il viso come raggi di sole e apparirete sempre belli». Salani lo celebrerà dunque con una nuova collana «Gl'Istrici Dahl» della quale usciranno i primi sette titoli, in formato cartonato, per la fiera di Bologna: con una nuova grafica, un'immagine coordinata in tutto il mondo con le nuove illustrazioni di Quentin Blake, un nuovo logo universalmente riconoscibile, un aeroplano di carta che richiama il passato da pilota di Dahl, saranno pubblicati 21 libri nel corso dell'anno. Tra i primi titoli, ovviamente «La fabbrica di cioccolato».
In un momento in cui il mercato del libro degli adulti è in affanno, è proprio l'editoria per i più giovani a crescere (+7,9%) e a trainare tutto il comparto librario verso i primi segnali positivi (+0,2%) come emerge dal «Rapporto sull'editoria per ragazzi 2016», a cura dell'Aie, l'Associazione italiana editori, che verrà presentato in fiera. Saranno quindi 1.200 gli espositori da oltre 70 Paesi che mostreranno migliaia di libri alla fiera internazionale del libro per ragazzi, a BolognaFiere. Un appuntamento che verrà reso ancora più importante dal conferimento del Premio Strega ragazze e ragazzi, rivolto a due categorie di lettori, dai 6 ai 10 anni e dagli 11 ai 15: l'annuncio ufficiale dei vincitori della prima edizione del concorso (che potranno essere italiani o anche stranieri) sarà mercoledì 6 aprile. La fiera dedicata agli addetti ai lavori avrà poi un seguito dall'8 al 10 aprile, con l'apertura al pubblico dei padiglioni, arricchiti da incontri, laboratori, mostre e una ricca libreria internazionale. I due appuntamenti si inseriscono nell'ambito di «Bologna città del libro per ragazzi», che coinvolge dall'1 al 10 aprile non solo la Fiera, ma tutta la città e le istituzioni. Quest'anno inoltre ricorre il 50° anniversario della Mostra illustratori, che sarà celebrata con una mostra unica in cui saranno esposte le tavole originali di 50 illustratori tra i più importanti al mondo che hanno esordito o comunque partecipato all'iniziativa nel corso degli anni, come Altan, Munari, Luzzati e Shaun Tan.
Il Paese ospite di questa edizione sarà la Germania, che presenterà una serie di iniziative, anche grazie alla collaborazione della Fiera del libro di Francoforte e del Goethe-Institut e verrà reso omaggio a Roald Dahl , nel centenario della nascita, il grande scrittore che ha dato il meglio di sé nella letteratura per ragazzi e che tuttora resta imperituro con «La fabbrica di cioccolato», da cui è stato tratto il film con Johnny Depp. Con l'occasione, Salani ripubblica tutte le opere dell'autore. Che diceva: «Se i vostri pensieri sono gentili, vi illumineranno il viso come raggi di sole e apparirete sempre belli». Salani lo celebrerà dunque con una nuova collana «Gl'Istrici Dahl» della quale usciranno i primi sette titoli, in formato cartonato, per la fiera di Bologna: con una nuova grafica, un'immagine coordinata in tutto il mondo con le nuove illustrazioni di Quentin Blake, un nuovo logo universalmente riconoscibile, un aeroplano di carta che richiama il passato da pilota di Dahl, saranno pubblicati 21 libri nel corso dell'anno. Tra i primi titoli, ovviamente «La fabbrica di cioccolato».
venerdì 1 aprile 2016
"Storie di donne", la premiazione
Delle 90 partecipanti, la maggior parte è della provincia di Trento e delle regioni confinanti, ma alcuni racconti sono stati spediti dal centro Italia e da gran parte del nord. Come tradizione, la vincitrice del concorso «Storie di donne», indetto dall'assessorato alla cultura del Comune e dalla biblioteca civica «Bruno Emmert» e aperto a racconti brevi inediti in lingua italiana e ad autrici di tutte le nazionalità, si conoscerà nel corso di una cerimonia di premiazione, che quest'anno si terrà sabato 2 aprile con inizio alle ore 14.30 a Palazzo dei Panni.
Saranno premiate la vincitrice, la seconda e la terza classificata (con buoni acquisto rispettivamente di 300, 200 e 100 euro) sia della sezione generale, sia della speciale dedicata all'alcolismo femminile, realizzata in collaborazione con la funzione di Riabilitazione alcologica dell’ospedale San Pancrazio. Tre i racconti che, pur non piazzandosi ai primi tre posti, hanno meritato una segnalazione: due per la sezione generale, una per la «no alcol». La cerimonia di premiazione, con intermezzi musicali al piano del maestro Paolo Orlandi, chiuderà come tradizione «Dedicato alla donna», il cartellone di iniziative che per un mese ha celebrato la Giornata internazionale della donna.
90 storie di donne che si raccontano, che svelano i loro sogni e le loro ambizioni, le piccole e grandi “evasioni”, ma anche storie di donne che ce la fanno, che superano le difficoltà ed escono da vari e diversi tunnel. Compreso quello estremamente buio e lungo dell’alcolismo (15 dei 90 racconti hanno scelto questo tema), fenomeno in preoccupante crescita. Si ricorda che in biblioteca sono disponibili le pubblicazioni realizzate con i racconti vincitori e segnalati delle edizioni precedenti.
Due le commissioni giudicatrici, presiedute entrambe da Cristina Bronzini, ideatrice e curatrice del concorso: quella della sezione generale è composta inoltre da Chiara Turrini, giornalista; da Antonia Dalpiaz, scrittrice, autrice e critica teatrale e giornalista; e da Giovanna Chiarani, professoressa, tutti membri di consolidata preparazione in ambito letterario; quella della sezione speciale è composta ancora da Chiara Turrini, affiancata da Laura Liberto, responsabile della Riabilitazione alcologica del San Pancrazio, e da Stefano Parisi, medico alla Riabilitazione alcologica dello stesso ospedale. “Storie di donne continua a rappresentare un’occasione stimolante per le nostre pazienti e per i loro familiari – dice Laura Liberto, responsabile della Riabilitazione alcologica al San Pancrazio – e i racconti che ci sono pervenuti sono una conferma delle problematiche che riscontriamo quotidianamente nel nostro lavoro di riabilitazione.
Il valore di queste testimonianze è molto importante perché rappresentano storie di vita, con messaggi profondi”. La partecipazione del San Pancrazio al concorso letterario “Storie di donne” è frutto sia della decennale esperienza e della professionalità della struttura nella riabilitazione alcologica, sia del fatto che al San Pancrazio viene da tempo praticata un’attività terapeutica legata al laboratorio di scrittura. “Un progetto – dice Laura Liberto – che sta facendo registrare risultati sempre più positivi”.
Saranno premiate la vincitrice, la seconda e la terza classificata (con buoni acquisto rispettivamente di 300, 200 e 100 euro) sia della sezione generale, sia della speciale dedicata all'alcolismo femminile, realizzata in collaborazione con la funzione di Riabilitazione alcologica dell’ospedale San Pancrazio. Tre i racconti che, pur non piazzandosi ai primi tre posti, hanno meritato una segnalazione: due per la sezione generale, una per la «no alcol». La cerimonia di premiazione, con intermezzi musicali al piano del maestro Paolo Orlandi, chiuderà come tradizione «Dedicato alla donna», il cartellone di iniziative che per un mese ha celebrato la Giornata internazionale della donna.
90 storie di donne che si raccontano, che svelano i loro sogni e le loro ambizioni, le piccole e grandi “evasioni”, ma anche storie di donne che ce la fanno, che superano le difficoltà ed escono da vari e diversi tunnel. Compreso quello estremamente buio e lungo dell’alcolismo (15 dei 90 racconti hanno scelto questo tema), fenomeno in preoccupante crescita. Si ricorda che in biblioteca sono disponibili le pubblicazioni realizzate con i racconti vincitori e segnalati delle edizioni precedenti.
Due le commissioni giudicatrici, presiedute entrambe da Cristina Bronzini, ideatrice e curatrice del concorso: quella della sezione generale è composta inoltre da Chiara Turrini, giornalista; da Antonia Dalpiaz, scrittrice, autrice e critica teatrale e giornalista; e da Giovanna Chiarani, professoressa, tutti membri di consolidata preparazione in ambito letterario; quella della sezione speciale è composta ancora da Chiara Turrini, affiancata da Laura Liberto, responsabile della Riabilitazione alcologica del San Pancrazio, e da Stefano Parisi, medico alla Riabilitazione alcologica dello stesso ospedale. “Storie di donne continua a rappresentare un’occasione stimolante per le nostre pazienti e per i loro familiari – dice Laura Liberto, responsabile della Riabilitazione alcologica al San Pancrazio – e i racconti che ci sono pervenuti sono una conferma delle problematiche che riscontriamo quotidianamente nel nostro lavoro di riabilitazione.
Il valore di queste testimonianze è molto importante perché rappresentano storie di vita, con messaggi profondi”. La partecipazione del San Pancrazio al concorso letterario “Storie di donne” è frutto sia della decennale esperienza e della professionalità della struttura nella riabilitazione alcologica, sia del fatto che al San Pancrazio viene da tempo praticata un’attività terapeutica legata al laboratorio di scrittura. “Un progetto – dice Laura Liberto – che sta facendo registrare risultati sempre più positivi”.
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