mercoledì 7 febbraio 2018

#altroGARDA, quando il territorio del grande lago diventa una rassegna socio-fotografica

#altroGARDA è il titolo assegnato all’annuale progetto di ricerca fotografica condotto dall’associazione “Il Fotogramma” di Nago-Torbole che, per questa edizione, ha accettato la sfida di confrontarsi con la fotografia di territorio. Un titolo volutamente pensato con l’hashtag per caratterizzarlo in senso moderno, che coniuga una acquisita maturità espressiva dei partecipanti ad un percorso che, filologicamente, riconduce alle radici di una precisa identità culturale, divenendo ricognizione attenta di un luogo, di un paesaggio – antropico, naturalistico, industriale – di volti, figure e azioni che sono l’espressione di un insieme di attività che, sovente, sono ai più sconosciute, perché marginali o perché dedicate agli emarginati. 

Nelle oltre 100 immagini, prodotte dai 24 partecipanti, l’areale geografico compreso fra il lago di Garda e la porzione di territorio che giunge, in latitudine, fino alle marocche di Dro, è stato indagato da parte dei fotografi nel corso dell’intero 2017 che hanno orientato la loro ricerca in una serie molto articolata di tematiche: paesaggio naturalistico, urbano, persistenza e insistenza della dimensione antropica, studi sulle condizioni di vita legate all’uso della città, reti di assistenza a favore dei più deboli, ricerca di lavori e luoghi ormai del tutto perduti o dimenticati dall’immaginario collettivo. La lettura di #altroGARDA, lontana da quella più nota e prevedibile correlata all’evidenza turistica del lago, propone uno storyboard che ha sviluppato due precise linee di azione metodologica: garantire coerenza tematica rispetto agli indirizzi attesi dal progetto e salvaguardare, quanto più possibile, all’interno di una rassegna collettiva, le singole identità, caratterizzate spesso da cifre stilistiche di assoluto interesse espressivo. 

La mostra, curata da Luca Chistè, verrà inaugurata sabato 10 febbraio alle ore 18 al piano terra del Museo di Riva del Garda, visitabile fino al 4 marzo. Due appuntamenti correlati alla rassegna fotografica, a partecipazione gratuita, animeranno inoltre il mese di febbraio al MAG. Si tratta del laboratorio per bambini Fotogiocando!, che si svolgerà il 17 febbraio, e della conferenza dal titolo "Mutamenti di visioni. I fotografi italiani dal dopoguerra a oggi" con la storica della fotografia e photoeditor Giovanna Calvenzi, in programma il 24 febbraio.


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