Dopo il terremoto del 2009 all'Aquila sono venuti a mancare i luoghi di
cultura, così anche le biblioteche del centro storico e gli spazi di
aggregazione sociale. Ma in questi anni c'è chi si è dato da fare per
colmare questo vuoto: realtà come Bibliobus,
per esempio, un ex autobus adibito a libreria itinerante già nelle
tendopoli o nei Map (i moduli abitativi provvisori), per portare cultura
laddove tutto era solo macerie, dolore e perdita dei
riferimenti.
Adesso, nell'ambito del progetto "L'Italia del Futuro"
promosso da ActionAid anche all'Aquila (oltre che a Napoli e Reggio
Calabria) e dall'Istituto Comprensivo Gianni Rodari, la libreria
itinerante Bibliobus fa sosta nelle scuole dell'Aquilano, che ancora
oggi, dopo sei anni, si trovano tutte all'interno dei container (MUSP,
Moduli ad Uso Scolastico Provvisorio). L'iniziativa vede anche la
collaborazione degli Artisti Aquilani e di Arci L'Aquila. Gli
appuntamenti sono previsti di pomeriggio, così che sia un momento di
aggregazione e di scambio anche tra genitori. Sono previste letture,
giochi e musica.
Il calendario prevede 11 eventi in 11 scuole del territorio aquilano e sono...
fonte & read more @ Ansa
... dalla Divina Commedia ad Harry Potter, passando per Gutenberg, gli e-books, i social-media, la grammatica italiana e le recensioni, la poesia e i classici, la letteratura per i bambini di ieri, oggi e domani, la fotografia e l'arte, le nuove forme di comunicazione... e giù giù fino all'editoria, alle biblioteche, agli incipit, agli appuntamenti letterari, alle mostre, alle novità, agli esordienti. Per i quali - non lo nego - ho un debole...
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