Una
rassegna dedicata all'attività editoriale che ha come tema la
valorizzazione del territorio gardesano; un appuntamento che ancora
una volta costituisce una preziosa vetrina per le realtà editoriali
delle tre province che si affacciano sul lago di Garda e dei
territori limitrofi, e in cui è possibile trovare, tra le altre,
proposte di nicchia, originali e accattivanti. Ma anche scrittori del
livello di Carmine Abate e Isabella Bossi Fedrigotti.
La prima
novità – fra le molte presentate – è data dall'ultimo degli
appuntamenti in programma, che è dedicato alle famiglie e
all'editoria a misura di bambino. Da tempo infatti si assiste ad un
crescente interesse per i libri da parte dei bambini e, chiaramente,
delle loro famiglie. Per questo motivo, la giornata conclusiva della
rassegna ospiterà Silvia Conotter e la sua «Il
Trentino dei bambini. La guida»
(Curcu & Genovese),
dedicata ad un segmento importante di lettori. L'appuntamento si
fregia del marchio Family, un riconoscimento che il Comune di Arco ha
ottenuto fra i primi a livello provinciale, proprio per la sua
attenzione alle famiglie e all'infanzia.
Per
quanto riguarda l'attività editoriale più legata al territorio
altogardesano, sicuramente sono presenti dei volumi di grande
interesse, a partire proprio dall'appuntamento di apertura. Si
presenta infatti, prima delle anteprime (sabato 7 novembre), il nuovo
libro di Romano Turrini «Pietra,
acqua e arte» (Il
Sommolago), un'opera che colma una lacuna notevole nella produzione
libraria locale, giacché si propone di fare chiarezza in merito alle
molte e frammentarie notizie che riguardano le cave di pietra oolite
del Bosco Caproni, in località Vastré, ad oriente dell'abitato di
Arco. Da questo sito antichissimo proviene la pregiata pietra
statuaria di Arco, impiegata per realizzare splendide sculture,
elementi architettonici e tubi e condutture per la costruzione dei
primi acquedotti. Ma le cave non sono solo pietra, sono anche rifugio
in tempo di guerra, testimonianza delle ere geologiche, luogo di
grande suggestione. Romano Turrini riesce a dare organicità ad una
serie di informazioni che già aveva provveduto a diffondere in
conferenze e occasioni di divulgazione estemporanee, e a proporre
alcune notizie assolutamente inedite, facendo luce su molti «si
dice»
che interessavano il territorio legato oggi al nome di un illustre
arcense quale Gianni Caproni, pioniere dell'aviazione e grande
benefattore della sua comunità.
L'altra
opera che si va a presentare, per la fatica di Danilo Mussi e per
l'edizione del Centro Studi Judicaria, è dedicata invece alla Valle
di Ledro e sarà presentata domenica 8 novembre nel centro culturale
di Concei, con la collaborazione del Comune di Ledro. Sono molte, del
resto, le collaborazioni che si intrecciano in questo appuntamento
che il Servizio Alto Garda Cultura, per i comuni di Arco e Riva del
Garda, e Il Sommolago – anima e ideatore dell'evento – propongono
ad ogni autunno.
L'associazione
Lega Vita Serena si occupa del servizio custodia degli spazi della
mostra del libro e offre due appuntamenti del giovedì, il 12 e il 19
novembre: la presentazione del volume di Mario Matteotti «Nat
a l'ombra del castel»,
occasione per un divertente excursus nel dialetto trentino, lingua
ormai quasi dimenticata, e del quaderno di informazione sulla sanità
nella Prima Guerra Mondiale edito dall'Azienda provinciale per i
servizi sanitari. Grazie alla collaborazione con la Fraglia della
Vela, a Riva del Garda si presenta il volume «Un
piccolo mare di nome Garda»
di Luca Tonghini , il portolano del Garda edito da Il Frangente; una
splendida occasione per parlare di lago agli appassionati della
lettura e del Benaco.
Di nuovo
il Centro Studi Judicaria, in collaborazione con Grafica 5, collabora
alla presentazione del volume «Quaderni
trentini e altre poesie»,
ultima fatica di Max Floriani (venerdì 13 novembre).
Con
sabato 14 si entra nel vivo con l'inaugurazione della mostra del
libro: il salone delle feste del Casinò municipale ospita tutti i
migliori prodotti dell'editoria del territorio, mentre la sala
consiliare propone le presentazioni di novità librarie. S'inizia
subito con una collaborazione tra Il Sommolago, Museo Alto Garda e
Grafica 5 e il nuovo volume della collana Emersioni, dedicato allo
storico autore Adalbert Stifter, con il romanzo «Due
sorelle»,
curato da Paola Maria Filippi.
Domenica
15 novembre torna in rassegna Carmine Abate, altogardesano di
adozione, con il nuovo romanzo «La
felicità dell'attesa»
(Mondadori). Martedì 17 è la
volta di un docufilm dedicato al Sarca, «Ne
è passata di acqua sotto i ponti»,
che ripercorre il corso del
fiume narrando la storia del territorio che attraversa, dal punto di
vista delle vicende occorse ai suoi ponti. Gli autori sono Mauro
Zattera, Alessandro e Donato Riccadonna.
Giovedì
19 ospita il secondo appuntamento pomeridiano con Lega Vita Serena,
mentre venerdì 20 si tiene un doppio appuntamento che vede la
collaborazione di Mnemoteca del Basso Sarca e della Biblioteca della
Fondazione Museo Storico di Trento, dedicato al mondo sanatoriale. Il
pomeriggio sarà ospite la geofilosofa Luisa Bonesio, già autrice
di uno studio di grande interesse sul villaggio sanatoriale di
Sondalo, in Lombardia. La sera, invece, sarà proiettata la versione
condensata del docufilm «Le
case del sole»
di Micol Cossali, dedicato a testimonianze della vita sanatoriale ad
Arco.
Per
concludere, infine, sabato 21 novembre è ospite di «Pagine
del Garda» Isabella Bossi
Fedrigotti, giornalista e scrittrice roveretana, con il suo nuovo
libro «Quando
il mondo era in ordine»,
edito da Mondadori/Electa; e il giorno successivo «Il
Trentino dei bambini»
di Silvia Conotter (Curcu & Genovese), scelto come espressione
dell'editoria per famiglie, per dare spazio anche ai piccoli lettori.